lunedì 29 marzo 2021

Sokratis Sinopoulos Quartet - Half Note (2021)


 

Sokratis Sinopoulos, lyra
Yiannis Kyrimkyridis, pianoforte
Dimitris Tsekouras, basso
Dimitris Emmanouil, batteria

01 Lament
02 Metamodal I - Liquid
03 Dawn
04 Walking
05 Metamodal II - Illusions
06 Metamodal III - Dimensions
07 Red Thread
08 In Circles
09 Spoken Interlude + Band Introduction
10 Transition
11 21st March

Recorded Live at Half Note, Athens (Greece), 27.3.2021

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venerdì 26 marzo 2021

Zappa (2020, di Alex Winter)

 

anno: 2020
regia: WINTER, ALEX
genere: documentario
con Frank Zappa, Gail Zappa, Bruce Brickford, Pamela Des Barres, Henry Dutt, Bunk Gardner, David Harrington, Mike Keneally, John Sherba, Scott Thunes, Joe Travers, Ian Underwood, Ruth Underwood, Steve Vai, Ray White, Sunny Young
location: USA
voto: 10

C'è un aggettivo che ricorre spesso nel documentario che Alex Winter, già autore di Downloaded, ed è Weird. Weird come strano, bislacco. Perché Frank Zappa - il più grande e talentuoso musicista del Novecento - strano lo era davvero agli occhi di quei benpensanti contro i quali si accaniva il sarcasmo dei suoi testi. La forza del documentario di Winter - al quale la vedova di Zappa ha aperto i giganteschi archivi del marito - sta nel concedere molto proprio alla dimensione umana del chitarrista di Baltimora, senza ovviamente tralasciare quella squisitamente artistica. Per gli orfani di Zappa, il film di Winter è un'autentica manna che propone una quantità di materiale inedito da indigestione, tanti sono i filmati privati, quelli giovanili o quelli drammatici durante la malattia che diede la morte a Zappa a soli 52 anni, da richiedere più di una visione. Dentro c'è proprio tutto e questo è anche il limite (forse l'unico) del film: non fai a tempo a fermarti su un'immagine, una frase, un brano musicale, che già vieni catapultato altrove. In questo "tutto" ci sono l'infanzia povera, la passione giovanile per gli esplosivi, la musica che irrompe nella vita del nostro soltanto intorno ai 14 anni, il racconto di sei mesi di prigione per avere scritto la colonna sonora per un film porno (America parruccona e sessuofoba!), il perfezionismo maniacale, l'avversione radicale nei confronti della droghe, la sigaretta - al contempo - perennemente accesa, il rapporto con le altri arti (Lenny Bruce, il disegnatore Cal Shenkel e l'animatore Bruce Brickford, autentici maverick come lui), lo sberleffo costante nei confronti dell'industria musicale (la cui epitome fu la copertina di We're only in it for the Money, caricatura del beatlesiano Sgt. Pepper's, sulla quale campeggiava anche Jimi Hendrix). Né mancano gli episodi privati, dalla frattura alla gamba causatagli da un esagitato durante un concerto, alla nascita dei quattro figli. E c'è inevitabilmente il Zappa musicista, quello in grado di scalare le classifiche con una canzone come Valley Girl, di scrivere pezzi complicatissimi come Black Page (il titolo deriva dalla quantità di nero presente sul pentagramma) o di pagare di tasca propria un'intera orchestra (la London Symphony Orchestra, mica robetta) pur di sentire eseguire la propria musica come si deve. Zappa era tutto questo e il film, pur in un montaggio serratissimo, riesce a raccontarlo: un workhaolic capace di sfornare musica a getto continuo, un genio irriverente, refrattario a qualsiasi censura, un libertario autarchico (fu il primo musicista a metter su una propria etichetta discografica) dalla dialettica sopraffina e dal carisma smisurato, il cui mito, a più di un quarto di secolo dalla sua morte, è più vivo che mai. 

Hey, dude, buy it or rent it! Here

mercoledì 24 marzo 2021

Charles Lloyd New Quartet - Live in Tallinn (2013)



Charles Lloyd - saksofon, flute, voice
Jason Moran - klaver
Reuben Rodgers - bass
Gregory Hutchinson - trummar

01 Tallin 01
02 Mood indigo
03 God only knows
04 Fish out of water
05 Tallin 05
06 Little peace
07 Tallin 07
08 Tagi
09 Somewhere
10 The water is wide

Trasmesso Lunedì 11 maggio 2015 - ore 20,03 (Deutschland Kultur)
Recorded live in Tallinn 26.04.2013, Nokia Concert Hall
Special thanks to Chico for titles' tracks.
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mercoledì 17 marzo 2021

Elina Duni - Inntöne (2020)



Elina Duni, vocals, Electronics
Rob Luft, guitars, electronics, background vocals
Corrie Dick, drums

01 Bukuroshe
02 Unknown
03 Third Tune
04 Untitled
05 Rob's Interlude
06 Willow Weep for Me + Life is the Dancer
07 Corrie's Interlude
08 Don't Cry
09 Couleur Café


Registrato il 15.8.2020 al Festival di Inntöne, Diersbach (Austria)
Trasmesso da www.deutschlandfunk.de il 9.3.2021

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domenica 14 marzo 2021

Graham Nash - An intimate evening of songs and stories (2018)




Graham Nash - voc, guit, keys
Shane Fontayne - guit, voc
Todd Caldwell - keys, voc

01. Wasted On The Way
02. Marrakesh Express
03. Bus Stop
04. I Used To Be A King
05. Immigration Man
06. Sleep Song
07. band introduction
08. Military Madness
09. Wind On The Water
10. A Day In The Life (Lennon/McCartney)
11. Simple Man
12. Taken At All
13. 4 + 20
14. Just A Song Before I Go
15. Orleans
16. Cathedral
17. Our House
18. Chicago
19. Ohio
20. Teach Your Children

Recorded live Rudolstadt Folk Festival, Germany, 2018-July-07

Picture & Artwork by Barabbovich

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sabato 13 marzo 2021

Eberhard Weber & Paul McCandless - Berlin Jazz Festival (1995)



Eberhard Weber: basses
Paul McCandless: reeds

01 Seven Movement
02 Set Listements
03 Pendulum
04 Delirium
05 Silent For A While
06 Ready Out There
07 Before A Dawn

Berlin Jazz Festival - Nov 5th, 1995

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venerdì 12 marzo 2021

Ketil Bjørnstad – Music to Kahlil Gibran’s the Prophet (2019)


 

Ketil Bjørnstad – piano
Terje Rypdal - electric guitar

1. The Coming of the Ship  4:27
2. Love  1:26
3. Marriage  3:29
4. Children  3:32
5. Giving  3:17
6. Eating and Drinking  5:12
7. Work  3:23
8. Joy and Sorrow  5:15
9. Houses  0:47
10. Crime and Punishment  2:07
11. Laws  3:06
12. Freedom  3:26
13. Pain  1:45
14. Friendship  1:18
15. Time  5:14
16. Good and Evil  2:12
17. Beauty  3:38
18. Death  5:15
19. The Farewell  4:41

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